Database dei popoli tribali, indigeni o primitivi, antichi e moderni

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Niitsítapi

I Niitsítapi sono un gruppo etnico di nativi americani.

La letteratura etnografica, peraltro differenziata tra U. S. A. e Canada, utilizza spesso, impropriamente, l'espressione "popolo Blackfoot" (Piede Nero) per la confederazione Niitsítapi (in lingua inglese impropriamente indicata, appunto, come Confederazione "Blackfoot" ignorandone gli altri componenti, "Blood" e "Poor Robes").

Definizioni

Essa è costituita da tre divisioni di stirpe algonchina stanziate in un vasto territorio comprendente l'Alberta meridionale, il Saskatchewan meridionale, il Montana nord-orientale. A causa dei confini politici stabiliti dai bianchi (e tradizionalmente irrilevanti per i nativi americani appartenenti a un'unica nazione ma rimasti da un lato o dall'altro dell'arbitrario confine tra Stati Uniti e Canada) i Piegan Niitsítapi (in inglese Poor Robes) sono divisi fra il Montana, in territorio statunitense, e l'Alberta, in territorio canadese.

Molti di essi vivono attualmente nella Riserva indiana dei Piegan nel Montana nordoccidentale (Aamsskáápipikani, Piegan, o semplicemente Pikáni), la tribù gravitando intorno a Browning, mentre i Piegan settentrionali (Aapátohsipikáni, Peigan o Piikani), i Kainah (in inglese Blood), e i Siksika (in inglese Real Blackfoot), associati coi tradizionali alleati Sarcee, di stirpe Athapaskan, vivono in riserve separate nell'Alberta e sono attualmente classificati come Prime nazioni della suddetta provincia canadese.

In tutti i casi molti di questi stessi nativi usano il singolare Blackfoot, Piede Nero, sebbene il governo statunitense e quello tribale preferiscano ufficialmente il plurale (il singolare "Blackfoot" indicando, invece, il gruppo Sihasapa dei Teton Lakota); così, ad esempio, nel nome della riserva, la Blackfeet Indian Reservation e nel sito ufficiale del popolo dei Nitsitapi (Blackfeet Nation).

Il termine Siksiká (derivante da Siksikáwan, "persona dal piede nero") viene anche usato per autoidentificazione: come a dire, in italiano, "sono un Piede Nero" ma, più specificamente, "appartengo alla tribù dei Siksika Nitsitapi".

Storia

Le relazioni tra la lingua dei Nitsitapi, di tipo agglutinante, e le altre della famiglia algonchina indicano che i Niitsítapi sono vissuti in un'area a occidente dei Grandi Laghi.

Sebbene praticassero l'agricoltura erano in parte nomadi. Si trasferirono all'ovest anche a causa dell'introduzione del cavallo e delle armi da fuoco, e divennero parte integrante della cultura degli Indiani delle Pianure all'inizio del XIX secolo. Esistono tuttavia prove che siano vissuti nei pressi del fronte delle Montagne Rocciose per migliaia di anni prima dei primi contatti con gli europei. La cosmogonia dei Niitsítapi è ambientata nelle immediatezze del Glacier National Park, nel luogo chiamato Badger Two Medicine.

L'introduzione del cavallo si situa intorno al 1730. Nel 1900 si stimava una tribù di 20. 000 Niitsítapi, mentre oggi sono più o meno 25. 000. Di tanto in tanto la tribù si è drammaticamente ridotta in concomitanza di certune infezioni, della fame e della guerra: così nell'anno della malnutrizione (1882) dovuta al fallimento dell'ultima caccia al bisonte, o in quello dell'epidemia di vaiolo (1837) che uccise 6.

000 persone. I Niitsítapi hanno posseduto vasti territori dell'Alberta e del Montana, ma oggi la riserva statunitense non è più grande del Delaware, e le tre in Alberta hanno un'estensione molto minore. I Niitsítapi credono "in una forza sacra che tutto permea, rappresentata simbolicamente dal sole, la cui luce alimenta tutte le cose".

Non esiste documentazione di due spiriti maschi fra i Niitsítapi; vi sono invece "donne dal cuore di uomo" che assumono molti dei ruoli sociali maschili, inclusa la predisposizione a cantare sole, generalmente ritenuta "immodesta", e a utilizzare uno stile tipicamente maschile nel canto.

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Piedi_Neri